IL MINISTERO DELL'ACCOGLIENZA

Carissimi parrocchiani,

come state? Spero che stiate tutti bene e che le cose vadano abbastanza bene.

Vi esprimiamo la nostra gioia nel poter iniziare a celebrare l’Eucarestia insieme come comunità. E spero sia così anche per voi.

Per poter partecipare in sicurezza servono dei volontari che chiameremo Ministri dell’Accoglienza.

Li chiamiamo così perché il loro servizio è proprio quello di accogliere le persone che verranno alle celebrazioni e penso che sia bello sentirsi accolti in un posto.

Se da una parte è per necessità, dall’altra diventa un ministero della bellezza perché c’è qualcuno che ti accoglie e ti dice…ti voglio bene e sono qui perché tu possa entrare in chiesa in sicurezza per te e per gli altri, ed incontrarti con Gesù.

Essere Ministri dell’Accoglienza è un modo per prendersi cura della propria comunità.     E cosa devono fare questi Ministri?

·         Accoglieranno le persone alle porte della chiesa, igienizzando le mani

·         Accompagneranno le persone nei posti stabiliti.

·         Al momento della comunione, igienizzeranno le mani di chi desidera ricevere la particola.

·         Accompagneranno all’uscita, partendo dai banchi più vicini alla porta d’uscita.

·         Igienizzare dopo ogni celebrazione.

Questi Ministri dell’Accoglienza sono essenziali, perché senza di loro non si potranno celebrare le Messe in sicurezza. E se si apre alle celebrazioni, bisogna celebrare in sicurezza, altrimenti NON si celebrano

E chi può fare il Ministro dell’Accoglienza?

Chi ha tra i 18 e i 70anni circa e gode di buona salute. E chi vuol rendersi utile alla propria Comunità facendo questo servizio.

Se desideri far parte dei Ministri dell’Accoglienza, avvisa il sacerdote.

Alla gioia si mescola anche un po’ di rammarico perché le chiese non avranno lo stesso numero di capienza di persone di prima e quindi qualcuno è facile che non trovi posto. I posti a sedere saranno limitati e segnati con un cartellino verde. Chi non trovasse posto perché i posti a sedere sono tutti esauriti, non può fermarsi sul sagrato, ma deve a malincuore tornare a casa.

La S. Messa delle ore 10.30 a Fumane sarà ancora trasmessa in streaming sul canale dell’Unità Pastorale di Fumane, Cavalo e Mazzurega. Chi non troverà posto o chi sarà impossibilitato a venire in chiesa, la potrà seguire da casa.

Occorre sicuramente tanta pazienza perché i tempi si allungheranno e anche tantissima comprensione. E’ una gestione nuova anche per noi e quindi cerchiamo di gestirla nel miglior modo possibile.

Ti invitiamo a non fare inutile polemica con le persone che ti accoglieranno alla porta della chiesa. Stanno facendo un servizio per il nostro bene.

Ci sarà una porta d’entrata e una di uscita, che bisogna rispettare.

A Fumane si entrerà dalla porta laterale, quella a destra della chiesa, quella dalla parte della canonica, questo per non fare la fila sulla strada e si uscirà dalla porta centrale, mentre quelli che si trovano nelle due cappelle ai lati dell’altare, usciranno dalle porte che ci sono li nelle cappelle.

A Cavalo e a Mazzurega, entreranno dalla porta centrale e usciranno dalla porta laterale.

Sono dispensati dal precetto festivo quanti hanno motivi di salute. Anche l’età avanzata impone massima cautela.

Vi salutiamo, vi auguriamo una buona settimana a tutti.

Vi aspettiamo alle celebrazioni. Ciao ciao. 

Don Emanuele e i sacerdoti collaboratori